Perché mi candido con La Sinistra l'Arcobaleno
La mia candidatura per La Sinistra l'Arcobaleno è una scelta di parte: dalla parte dell'ambiente, dei diritti e delle libertà , dalla parte del lavoro e dei precari, della pace e della giustizia sul pianeta. Sono in lista per il Senato nella circoscrizione Veneto.
Ho fondato, e sempre sostenuto, i Verdi in Italia, che sono la mia storia e la mia passione. Per questo oggi condivido la scelta di promuovere il soggetto unitario La Sinistra l'Arcobaleno, che rappresenta una vera novità nella politica italiana.
Una scelta di parte, senza ambiguità
La Sinistra l'Arcobaleno è la risposta giusta a due domande di cambiamento che pongono oggi i cittadini e le cittadine del nostro Paese. Primo, mettere al centro della politica i contenuti e la vita reale delle donne e degli uomini; secondo, ridurre la frammentazione, che ormai ha determinato troppe divisioni ed allontanato le persone dalla buona politica.
Temi fondanti come la tutela per l'ambiente, la difesa del lavoro e la lotta alla precarietà, la promozione della libertà e dei diritti civili delle persone, l'impegno per la pace e la giustizia sul pianeta sono il nostro patrimonio comune. Idee, impegno, ma anche un lavoro concreto fatto insieme, negli ultimi anni in Parlamento, dalle quattro forze politiche che oggi promuovono La Sinistra l'Arcobaleno: Rifondazione Comunista, PdCI, Sinistra Democratica e Verdi.
Ci unisce un'idea di fondo contro lo sfruttamento e le ingiustizie che riguardano: le persone, le donne, il lavoro, le risorse, il territorio, gli altri animali, i beni comuni. Uno sfruttamento ˝indispensabile˝, secondo tutte le altre forze politiche, che rincorre una crescita illimitata ed insostenibile.
Uno sfruttamento che alimenta lo squilibrio tra Nord del pianeta, avido di risorse e beni che trasforma in rifiuti, ed il Sud del mondo, dove le persone muoiono di fame e sete, di malattie, di catastrofi ambientali. Senza alcun diritto al lavoro, alla scuola, alla sanità.
Tutto questo ci riguarda direttamente. Noi tutti dobbiamo impegnarci, qui ed ora, per dare maggiori opportunità alla giustizia, alla pace ed al disarmo, alla tutela dell'ambiente, ai diritti delle persone. Vogliamo continuare a farlo con proposte concrete e soluzioni praticabili, come abbiamo indicato nel programma de La Sinistra l'Arcobaleno.
L'ambientalismo del fare BENE
La mia esperienza nei Verdi e nell'ecologismo italiano per la difesa del territorio e del paesaggio, per la mobilità sostenibile e contro le grandi infrastrutture sbagliate, per la riqualificazione urbana e migliori servizi ai cittadini, sono una garanzia concreta di ambientalismo del fare bene.
La retorica della ˝politica del fare˝ a qualsiasi costo, non basta: è necessario fare bene, nel rispetto delle esigenze della collettività e dell'ambiente.
Solo il successo elettorale de La Sinistra l'Arcobaleno avrà la forza necessaria per costringere il Partito Democratico a dare risposte coerenti alla questione ecologista. Infatti, l'attuale alleanza con Antonio Di Pietro e la sua politica del fare tante opere sbagliate, è purtroppo un chiaro indicatore della distanza dal nostro punto di vista e dalle nostre tante proposte per fare bene!
Una scelta di parte per le donne
Ho anche una ragione in più per sostenere La Sinistra l'Arcobaleno: avevo 16 anni quando ho partecipato attivamente al movimento femminista in Romagna. Uno straordinario momento di impegno collettivo, di voglia di cambiare il mondo, di esserci e contare per noi donne.
Abbiamo ottenuto tanti successi ed io non ho mai dimenticato l'energia e la forza di quella stagione politica, che oggi qualcuno vorrebbe rimettere in discussione a partire dalla legge 194 per la maternità responsabile. Una ragione in più per votare La Sinistra l'Arcobaleno.
Andare a votare per il bene di tutti
Dopo tante assemblee, incontri e scambi mail, sono pienamente consapevole della delusione per la nostra recente esperienza di Governo, la crisi della politica e della rappresentanza di una ˝casta˝ ormai ripiegata su se stessa. Una delusione anche profonda, in molti casi, che alimenta la voglia di astensionismo e di non andare a votare.
Questo è il nostro principale avversario da battere, insieme al Partito del Popolo delle Libertà di Silvio Berlusconi.
Ognuno di noi, in vista delle elezioni politiche del 13 e 14 aprile, deve riflettere e chiedersi se vuole un mondo peggiore di quello di oggi; se la condizione del lavoro deve essere solo la precarietà ed i redditi impossibili; se la distruzione delle risorse e dei beni comuni deve proseguire inesorabilmente; se non è ingiusto aumentare la spesa per armamenti e tagliare quella sociale; se i diritti che abbiamo conquistato con tante battaglie debbano tornare in discussione.
Abbiamo bisogno di voi e non solo del vostro voto. Abbiamo bisogno della vostra partecipazione alla nascita ed alla crescita de La Sinistra l'Arcobaleno, che si presenta oggi, per la prima volta, all'appuntamento elettorale.
Andare a votare è prima di tutto un atto di responsabilità per il futuro del nostro Paese. Fare una scelta di parte e votare La Sinistra l'Arcobaleno è una risposta giusta ed utile. E' energia pulita per il cambiamento.
Anna Donati
Candidata in Veneto al Senato
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